‘Na vita in Rete
Immaginate il mondo senza Google? Immaginate un mondo in cui non potete scoprire con un click di mouse quanti anni ha Gianni Morandi, cos’è una lorica hamata o qual è il ristorante giapponese più vicino a voi?
Ebbene, fino 19 anni fa questo mondo non esisteva!
Per fortuna proprio il 27 settembre 1998 nasceva Google. In occasione del suo compleanno abbiamo deciso di omaggiarlo con 6 curiosità che forse molti di voi non conoscono.
Non ci resta che augurarvi una buona lettura!
NOME
Il nome nasce da una storpiatura del nome GOOGOL, termine matematico che indica il numero 10 alla centesima potenza.
FONDATORI
Dietro questo strumento ormai imprescindibile c’è la mano di due giovani e goffi studenti della Stanford University: LARRY PAGE e SERGEY BRIN. D’altronde dietro a tutti i grandi successi del web ci sono giovani studenti universitari (si pensi a Facebook, Apple e Yahoo!)
NESSUNO CREDEVA NEL SUO POTENZIALE
Google non suscitò subito l’interesse degli investitori più importanti. Solamente David R. Cheriton (Standford University) e Andy Bechtolsheim (Sun Microsystem) decisero di credere nel loro progetto. Andy Bechtolsheim dopo appena 5 minuti di colloquio, staccò loro un assegno da 100 mila dollari. Pensate che i due ragazzi non avevano neanche un conto in banca!
NESSUNO HA VOLUTO COMPRARLA
Il maggior competitor del Google delle origini era Excite; questo si rifiutò di comprare Google per 1 milione di dollari! Oggi l’azienda vale più di 100 miliardi. Quando si dice non avere il fiuto per gli affari!
COME GUADAGNA GOOGLE
Con la pubblicità! Ma non con la solita pubblicità. Larry e Sergey capirono che si poteva guadagnare attraverso le keywords (in realtà rubarono l’idea a Bill Gross). Le aziende pagano Google per far apparire i loro nomi in cima alle ricerche, tra gli annunci sponsorizzati, in base alle parole chiave digitate. Questo strumento è chiamato Google AdWords e permette a “Big G” di ottenere ogni anno miliardi di utili.
IL MOTTO AZIENDALE
Il suo motto aziendale è “DON’T BE EVIL” (Non essere Cattivo), in ossequio al quale Google cerca di dare ai dipendenti tutti i comfort necessari per svolgere il proprio lavoro in tranquillità: mensa gratuita, poltrone comode e scooter elettrici.
