Amico Nagencyano benvenuto su questi schermi, o meglio, tra queste righe. Oggi voglio portare alla tua attenzione 5 profili Instagram che devi assolutamente seguire se ami il mondo dell’arte.
Faccio subito un disclaimer : dato che questo articolo è per i VERI appassionati del mondo dell’arte e dato che sono un po’ folle (ma la cosa mi piace) ho deciso di sottoporti ad un piccolo test prima che tu prosegua nella lettura, per capire se sei effettivamente pronto a ricevere e custodire il sacro fuoco della conoscenza.
Tu dirai: “Ma sei pazza! Chi ti credi di essere? Lavori in un’agenzia di comunicazione, mica all’Accademia di Belle Arti!”
Forse hai ragione. Ma forse non sai che non solo ho una laurea in storia dell’arte e ho anche fatto ricerche approfondite per realizzare queste domande.
Perciò, amico caro (cit.), prosegui nella lettura e sono sicura che alla fine troverai divertente questo mio vezzo e che leggerai tutto l’articolo fino alla fine. E poi oh, se così non fosse, puoi sempre fartela una risata ogni tanto!
Sei pronto a rispondere? Iniziamo!
Domanda 1.
Ogni volta che tuo figlio o tuo nipote fanno uno scarabocchio su un foglio tu pensi ai meravigliosi quadri di Kandinskij?
Domanda 2.
Ripensi con affetto a quei momenti da bambino in cui davi fuoco ai peluche di tua sorella perchè solo oggi capisci che il piccolo Burri che è in te stava iniziando ad emergere?
Domanda 3.
Quando tua nonna ti chiama per chiederti se puoi darle una mano a sistemare la carta da parati del salotto non sai resistere perché senti il richiamo dello spirito di William Morris? Anche se ti fotte l’unico giorno libero della settimana? (Sicuro, sicuro sicuro?)
Bene amico è proprio come immaginavo vero? Hai risposto SÌ a tutte le.
Allora sei pronto per ricevere in dono la mia top 5 dei profili Instagram che parlano d’arte – machedavverononliseguiviancora?!
Con un nome che è tutto un programma questo centro per l’arte contemporanea ha fatto della comunicazione sui social uno dei suoi punti di forza: un esempio coraggioso di come usare l’arma dell’ironia per avvicinare al museo un pubblico giovane e al contempo promuovere le proprie attività e il proprio “brand” ( keep calm and be aware… inutile pensare oggi che un museo non sia un’azienda, fattene una ragione!). Era proprio ora non trovi? In fondo siamo tutti un po’ stanchi di questa immagine vetusta del museo polveroso e formale.
Fonte: Facebook
2. Less is Art
Nella vita reale il suo nome è Giusy Vena e sul suo sito dichiara di avere una missione: “aiutare chi non se ne intende a destreggiarsi nel caleidoscopico mondo dell’arte”. Questo, quindi, è il profilo perfetto da seguire se l’arte ti appassiona ma sei ancora convinto che Bill Viola sia una sfumatura di colore. Il suo profilo è pieno zeppo di spunti interessanti e video super divertenti: inoltre parliamo di una divulgatrice poliedrica, eh?! La puoi trovare anche su Youtube e TikTok. Mica male no?
Fonte: Lessisart
3. Eleonora Rebiscini
Eleonora di professione fa l’Art Strategist. “Art che?! Ma è una roba che si mangia?!” Ma no, non essere sempre così triviale, amico! Si tratta di una figura professionale in grado di offrire la propria consulenza alle imprese e ai professionisti del settore culturale per creare strategie efficaci di digital marketing. Il suo profilo è un’ispirazione per coloro che oggi studiano o lavorano per crearsi una carriera nello strano e complicato mondo dell’arte . Perciò se anche tu senti di covare nei meandri più profondi del tuo animo una piccola Peggy Guggheneim ma non sai come trasformare questa passione in un lavoro, la buona Eleonora saprà sicuramente ispirarti.
Fonte: Instagram
4. The Girl The Gallery
Pseudonimo della giovane Cristina Giopp, è un profilo imperdibile perché racconta con la puntualità della storica dell’arte e la leggerezza di una giovane donna, i dietro le quinte di moltissime mostre e allestimenti museali. Guardando Il suo profilo si ha la sensazione di essere in compagnia di una cara amica appassionata d’arte che ti porta a vedere la sua mostra del cuore. Se questo non ti basta sappi che ha collaborato anche con Campari per promuovere la loro galleria e raccontarla con contenuti ad hoc: questo connubio arte-alcool ha decisamente rapito il mio cuore e spero anche il tuo.
Fonte: Instagram
5. Jago Artist
Definito da molti il novello Michelangelo (non gridate subito allo scandalo, prima guardate il suo profilo!) è conosciuto sul web come “social artist”, l’artista che ha scelto Instagram come piattaforma principale attraverso cui veicolare la sua idea di arte contemporanea. In breve tempo la piattaforma è diventata la cassa di risonanza principale del suo talento di scultore, tanto da renderla parte integrante del suo processo creativo. Vuoi vedere come nasce una scultura? Come si passa dall’ideazione alla creazione del modello e poi all’opera finale? Eccoti servito!
Fonte: Romalife
