‘Na vita social
Siamo tutti bravissimi ad utilizzare i social, Instagram nella fattispecie, ma c’è chi è più bravo di noi! O almeno più creativo, divertente e per questo merita di essere seguito 😉
Instagram è certamente un’app mobile per la condivisione di foto e video, un social network che ci permette di raccontare storie mediante il potere della comunicazione visiva, ma è anche un contenitore di creatività, di irriverenza, di divertimento e, perchè no, di cultura. Un posto virtuale dove nascono e si sviluppano le idee.
Capita infatti di incontrare utenti con profili divertenti, altri che sanno emozionare e altri con un tocco di genialità folle.
Noi ne abbiamo scelti cinque, creando la nostra personale TOP FIVE:
HOT.KENOBI
Il fotografo e grafico giapponese Hot.Kenobi ha ideato a un progetto attraverso il quale “dare vita” alle action figure di supereroi Marvel e DC Comics e altri personaggi della cultura pop, attraverso una serie di scatti molto particolari. Messe a confronto con oggetti della vita quotidiana o in pose tali da riprodurre scene famose dei film da cui sono tratte (e non solo), le action figure sembrano quasi diventare veri personaggi in carne e ossa.
TATSUYA TANAKA
Tanaka Tatsuya, artista giapponese, è un altro scultore di talento che realizza incredibili, affascinanti e minuscole opere d’arte. L’artista giapponese realizza sculture in miniatura, che poi fotografa e pubblica online ed è diventato così famoso e popolare grazie alla sua “Miniature Calendar” Le sculture in miniatura di Tatsuya Tanaka sono incredibilmente realistiche e sono anche molto divertenti. Esse rappresentano le azioni di tutti i giorni e la routine in modo alternativo!
TONY FUTURA
Tony Futura è un digital artist di Berlino che crea un’arte surrealista attraverso un mix di icone della cultura pop e i problemi d’attualità della nostra società. Un occhio critico al consumismo ma con un tono molto leggero ed ironico.
VINCENT BAL
Sul profilo dell’artista e regista belga il biglietto da visita è la definizione di “scarabocchiatore” e “procrastinatore” che lui dà di se stesso. L’autoironia di Vincent Bal traccia immediatamente il percorso che ha scelto di intraprendere con il progetto Shadowology: piena libertà creativa e voglia di divertirsi. Il gioco è basato sulle ombre proiettate sul foglio e trasformate in qualcosa di completamente diverso a seconda dell’ispirazione, infatti la forchetta diventa spartito musicale, il torsolo di mela si reincarna in una civetta e una testa di aglio diventa ET (vedi foto!)
VISUAL FODDER
Questo profilo offre il meglio dell’arte visiva globale a cura di Dan Mauger, gallerista londinese; diverso rispetto agli altri profili visti sino ad ora perchè si tratta di una raccolta, offre una variegata offerta in termini di creatività, design e contemporaneità.